Con la deliberazione n. 47 del 20.10.2009, il Consiglio Comunale di Rovereto ha deciso all'unanimità (su proposta delle due associazioni scout cittadine, Agesci e Cngei) di traslare nel famedio cittadino, luogo deputato ai personaggi illustri della città presso il cimitero di S. Marco, le spoglie della concittadina Antonietta Giacomelli, quale doveroso riconoscimento ed omaggio per il suo operato in favore dell’educazione dei giovani, con un’attenzione particolare a quella delle ragazze, attraverso il suo impegno nello scautismo cittadino e nazionale. Diede infatti un contributo determinante negli anni venti e negli anni quaranta alla nascita delle Guide dello scautismo laico e cattolico, sia in città che nel paese, con sorprentente lungimiranza ed attualità di pensiero e di azione civica.
Per una prima conoscenza della sua figura di donna e di educatrice (in attesa delle celebrazioni ufficiali previste a febbraio 2010), si terrà una pubblica conferenza nel giorno del 60° anno dalla sua morte:

Interverranno G.Mario Baldi, Direttore della Biblioteca Cittadina, e Chiara Reggiani, giovane trentina neolaureata in pedagogia a Verona, proprio con una tesi su A. Giacomelli. Saranno presenti anche Franca Bronzini Zecchini, Edi Tomio Signorati e Guido Vettorazzo, che la conobbero direttamente. Saremo ospiti quindi anche della Famiglia dei Rosminiani, di cui Antonietta era lontana parente.